Diventare trader professionista: ecco come fare

Il trading online è una delle attività più appassionanti che si possano svolgere sul web. Si tratta di comprare e vendere strumenti finanziari, come azioni, valute, materie prime, criptovalute, attraverso una piattaforma online, con l’obiettivo di ottenere un profitto dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita. Il trading online richiede competenza, disciplina, strategia e costanza, ma può offrire grandi soddisfazioni a chi lo pratica con serietà e professionalità.

Ma come si fa a diventare un trader professionista? Quali sono i requisiti, i passi da seguire, le opportunità e i rischi di questa carriera? In questo articolo, cercheremo di rispondere a queste domande, fornendo una guida completa per chi vuole intraprendere il percorso di formazione e crescita necessario per diventare un trader di successo.

Chi è il trader professionista?

Un trader professionista è una persona che svolge il trading online come attività principale, dedicandovi almeno 7-8 ore al giorno, e che genera un reddito sufficiente a coprire le proprie spese e a garantirsi uno stile di vita adeguato. Un trader professionista non dipende da nessun datore di lavoro, ma opera in autonomia, gestendo il proprio capitale e le proprie operazioni. Un trader professionista ha una solida preparazione teorica e pratica sul funzionamento dei mercati finanziari, sulle tecniche di analisi e sulle strategie di trading. Un trader professionista sa gestire il rischio, la psicologia e le emozioni che influenzano le sue decisioni.

Come diventare un trader professionista: i passi da seguire

Diventare un trader professionista va oltre il semplice possesso di una passione per i mercati finanziari o di un'intuizione innata. Tale percorso richiede tempo, dedizione e investimento, e si articola in molteplici fasi.

Innanzitutto, è necessario imparare le basi del trading online, acquisendo conoscenze fondamentali sui mercati finanziari, sugli strumenti disponibili, sulle piattaforme di trading, sulle modalità operative e sulla terminologia tecnica. Questa fase formativa può avvenire attraverso la consultazione di libri, corsi online, video tutorial e articoli specializzati.

Successivamente, bisogna scegliere il mercato e lo strumento su cui operare. Questa scelta dipende dal settore che più interessa e che meglio si adatta al profilo di trader. Tra le opzioni possibili ci sono diversi mercati, come azioni, forex, materie prime e indici, e diversi strumenti, come CFD, opzioni binarie, ETF e futures. Ogni mercato e strumento presenta specifiche caratteristiche, vantaggi e svantaggi che necessitano di essere conosciuti e valutati.

La terza fase consiste nell'aprire un conto demo e fare pratica. Questo permette di operare con denaro virtuale su una piattaforma di trading online, senza rischiare il proprio capitale. In questo modo, è possibile testare le proprie conoscenze, strategie ed emozioni in un ambiente simulato ma realistico. Inoltre, consente di confrontare le offerte e i servizi di diversi broker online, per scegliere il più adatto alle proprie esigenze.

In seguito, è importante approfondire le due principali metodologie di analisi dei mercati finanziari: l'analisi tecnica e l'analisi fondamentale. La prima si basa sull'esame dei grafici dei prezzi e dei dati storici, mentre la seconda si concentra sull'esame dei fattori economici, politici e sociali che influenzano l'andamento dei prezzi.

Successivamente è necessario lo sviluppo di una strategia di trading, definendo un piano operativo che stabilisca in modo chiaro e preciso gli obiettivi, i criteri di ingresso e di uscita dal mercato, il money management, il risk management, il time frame e lo stile di trading.

Quindi si passa dal trading virtuale al trading reale, aprendo un conto reale e iniziando a operare. È consigliabile iniziare con una cifra modesta e proporzionata al proprio capitale disponibile, per evitare di esporsi a rischi eccessivi.

Infine, il percorso per diventare un trader professionista prevede l'aggiornamento e il miglioramento continuo. Non si deve mai smettere di studiare, sperimentare, apprendere dal proprio trading online.

Fare trading su Bitcoin

Uno dei mercati più interessanti e innovativi sul quale operare come trader professionista è quello delle criptovalute. Le criptovalute sono delle valute digitali che non dipendono da nessuna autorità centrale o intermediario finanziario, ma si basano su una rete peer-to-peer decentralizzata e su una tecnologia crittografica chiamata blockchain. La blockchain è un registro pubblico e immutabile che registra tutte le transazioni effettuate con le criptovalute.

Ma cosa è e come funziona Bitcoin? Il Bitcoin è la prima criptovaluta in assoluto ad essere entrata in uso ed è quella con la maggiore capitalizzazione di mercato e il maggiore volume di scambio. Il Bitcoin ha tuttavia il limite di avere una fornitura massima fissata a 21 milioni di unità e una velocità di transazione relativamente bassa.

Scopri Bitcoin, criptovaluta spiegata nel dettaglio.

Per diventare un trader professionista nel mercato delle crypto, è essenziale seguirne alcuni passaggi fondamentali. In primo luogo, si deve aprire un conto presso un broker di criptovalute. Questo richiede la selezione di un intermediario online che offre l’opportunità di operare nel mercato delle criptovalute in modo sicuro, affidabile e conveniente. Aspetti come la regolamentazione, la reputazione, le commissioni, i servizi, le piattaforme, i metodi di pagamento e il supporto clienti dovrebbero essere valutati attentamente. Confrontare le recensioni e le opinioni di altri utenti può aiutare a formarsi un’idea della qualità del broker.

Dopo aver stabilito un rapporto con un broker, il passo successivo è l’acquisto e la conservazione dei Bitcoin. Questo viene fatto attraverso il proprio conto di trading online, utilizzando metodi di pagamento come carte di credito, bonifici bancari, o portafogli elettronici. Alcuni servizi di cambio permettono di convertire altre valute in Bitcoin. Una volta che i Bitcoin sono stati acquistati, devono essere conservati in modo sicuro, utilizzando portafogli digitali (wallet) che possono essere online, offline, hardware o software.

Successivamente, si dovrebbe analizzare il mercato e le sue tendenze. Questo comporta lo studio dell’andamento dei prezzi dei Bitcoin e delle altre criptovalute, utilizzando strumenti di analisi tecnica e fondamentale. Observare i grafici dei prezzi, i volumi di scambio, gli indicatori, le figure, i trend, i supporti e le resistenze può essere utile. Inoltre, è importante seguire le notizie, gli eventi e le novità che riguardano il mondo delle criptovalute, in quanto possono influire sul loro valore.

Quindi, si dovrebbe decidere come operare nel mercato delle criptovalute, a seconda del proprio profilo di rischio e orizzonte temporale. In questo contesto, è possibile scegliere tra due modalità principali: il trading e l’investimento. Il trading prevede l’acquisto e la vendita dei Bitcoin in tempi brevi o medi, sfruttando le oscillazioni dei prezzi per ottenere profitti frequenti e costanti. L’investimento, invece, prevede l'acquisto e la conservazione dei Bitcoin a lungo termine, con l'obiettivo di una crescita del loro valore nel tempo per ottenere rendimenti elevati e duraturi.

Infine, si dovrebbe gestire l'apertura e la chiusura delle posizioni. Questo comporta l’esecuzione delle operazioni di acquisto e vendita dei Bitcoin sul mercato, utilizzando la propria piattaforma di trading online. È possibile aprire posizioni rialziste (long) se si prevede un aumento del prezzo dei Bitcoin, o posizioni ribassiste (short) se si prevede una diminuzione del prezzo. Gli strumenti derivati, come i CFD (contratti per differenza), possono essere utilizzati per operare in leva finanziaria e sfruttare sia i movimenti al rialzo che quelli al ribasso. Le posizioni dovrebbero essere chiuse quando si raggiunge l’obiettivo prefissato o quando si verifica una condizione sfavorevole.