Diventare un trader professionista non è un processo che avviene dalla notte alla mattina. E' un percorso complesso che richiede studio ed autocontrollo continuo. Questo articolo elenca cosa aspettarti e cosa non aspettarti da questa emozionante professione.
Non serve necessariamente vivere la vita di Jordan Belfort in The Wolf Of Wall Street per definirsi un investitore. Essere un trader professionista consiste nel trattare i propri investimenti come una qualunque altra attività lavorativa, magari da accostare al proprio lavoro primario e generare profitto da essi.
Sopratutto all'inizio della vostra carriera da trader sarebbe pericoloso cercare di diventare ricchi subito e si dovrebbe invece soffermarsi sul costruire una strategia vincente che possa portare guadagni sostenuti nel tempo.
In generale se sei un investitore e riesci a generare profitto tramite le tue scelte sei già un professionista... ma ciò non significa che non ci siano margini di miglioramento.
La lista sarebbe infinita e se decidi di intraprendere questa strada dovrai essere pronto a uno studio continuativo. Detto questo imparare le basi dell'analisi tecnica e tenersi sempre informati con le ultime news sono le basi per fare il grande passo verso l'indipendenza economica.
Su SPIKEstocks pubblicheremo continuamente nuove tecniche e guide approfondite sul trading in maniera completamente gratuita, quindi il suggerimento più banale è quello di continuare ad esplorare il nostro sito e seguire i nostri aggiornamenti.
La vera domanda che dovresti porti è quanto velocemente vuoi imparare a fare trading correttamente ! Ci sono trader che passano giornate intere ad analizzare grafici e leggere news per farsi trovare pronti quando si presenta la giusta occasione, aprendo e chiudendo posizioni nel giro di poche ore. Altri invece adottano strategie più a lungo termine ed hanno quindi un approccio più rilassato e meno frenetico.
In generale è buona abitudine dedicare almeno un'ora al giorno a studiare e leggere articoli per individuare delle occasioni interessanti.
Questo dipenderà ampiamente da quelle che sono le vostre possibilità economiche. Un buon punto di partenza è quello di non investire mai più del 10% delle proprie entrate mensili. E' inutile dire che la cifra che potreste guadagnare è direttamente proporzionale alla cifra da voi investita ed è quindi necessario riflettere bene sul rapporto fra tolleranza al rischio e guadagno potenziale.
Grazie all'evoluzione tecnologica degli ultimi anni è possibile fare trading semplicemente con il vostro smartphone. Infatti la maggior parte delle exchange che consigliamo dispone di una versione scaricabile dal PlayStore o dall'AppleStore.
E' fondamentale scegliere un broker che offra questa possibilità in modo tale da poter gestire il proprio Wallet in maniera pratica anche quando non abbiamo a disposizione il nostro PC.
Un altro strumento molto utile è TradingView, che permette attraverso un interfaccia molto pulita di analizzare i grafici degli assets che ci interessano.
Innanzittto è importante capire che non siamo limitati ad usare una singola piattaforma. Al contrario possiamo utilizzarne diverse per cercare di dividere gli investimenti più rischiosi da quelli più sicuri o a lungo termine.
Se un account eToro o AvaTrade ad esempio, puoi trovare utile iniziare a fare trading di crypto su una piattaforma specializzata come Binance che, essendo esclusivamente specializzata sulle cryptovalute si presta sicuramente meglio al trading di questi assets. Allo stesso tempo puoi utilizzare FTX per fare trading di futures sulle crypto.
Quindi non solo è possibile utilizzare diverse piattaforme, ma è addirittura consigliabile per differenziare gli investimenti ed isolare il rischio.