I mercati in diretta, tra Milano e gli Usa 

Sono calate del 2 per cento le richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti, con un ribasso che è stato causato da una nuova impennata dei tassi ipotecari fissi a 30 anni, mentre il rendimento del Treasury 10 anni è in crescita.

La diretta dei mercati racconta questo, mentre si avverte un certo ottimismo a proposito del sì all’aumento di capitale di Monte dei Paschi di Siena.

Miste le Borse europee: il Ftse Mib cala di 0.34 punti percentuali a 20.660 punti, mentre il Ftse100 diminuisce dello 0.07 per cento; il Cac40, invece, cresce dello 0.17 per cento e il Dax aumenta dello 0.18 per cento. Prestazioni migliori per i futures di Wall Strett, con una crescita dello 0.59 per cento sull’S&P500 e dello 0.40 per cento sul Dow Jones.

I mutui ipotecari

Negli Usa le richieste di mutui ipotecari sono diminuite del 2 per cento la scorsa settimana, per effetto del calo del 2 per cento delle richieste di nuove abitazioni e dell’attività di rifinanziamento. Dati che, come detto, in base ai numeri forniti dalla Mortgage Bankers Association sono trascinati verso il basso da una nuova impennata che ha caratterizzato i tassi ipotecari fissi a 30 anni.

Nella settimana precedente, cioè quella che si era conclusa il 30 settembre, era stato registrato invece un calo dell’attività complessiva del 14.2 per cento.

Nel corso degli ultimi 14 anni non era mai stato così alto il tasso di interesse medio contrattuale relativo ai mutui fissi a 30 anni con saldi di prestito inferiori o pari a 647.200 dollari. In particolare, si è toccato un valore del 6.81 per cento, mentre la settimana prima si era al 6.75 per cento.

I posti di lavoro in crescita

L’entità delle richieste per l’acquisto di abitazioni e per il rifinanziamento si è ridotta, mentre continua a diminuire anche in relazione ai livelli da primato del 2021, come è stato messo in evidenza da Mike Fratantoni, capo economista e vice presidente senior della Mortgage Bankers Association.

La notizia relativa all’aumento dei salari e dei posti di lavoro, che è proseguito anche nel mese di settembre, è da ritenersi positiva per tutto il mercato degli immobili, dal momento che la domanda di alloggi è sostenuta dai redditi più elevati.

Va detto, però, che questa stessa situazione ha reso più remota l’opportunità di un cambiamento della Federal Reserve in relazione a nuovi aumenti dei tassi. È cresciuto fino al 3.955 per cento il rendimento a dieci anni del Treasury Usa.

Il mercato di Milano

Per quel che riguarda il listino di Milano, invece, le vendite riguardano in modo particolare Leonardo, che scende del 4.37 per cento, e altri industriali. Uno scenario simile riguarda anche i titoli del risparmio gestito quali Fineco e Azimut: il primo scende del 2.62 per cento, mentre il secondo fa registrare un calo del 3.70 per cento.

Come detto, Monte dei Paschi di Siena compie un balzo in avanti, con un aumento del 5.42 per cento fino a quota 24 euro e 50 centesimi. Sempre a proposito di Mps, va rilevato che il consiglio di amministrazione prosegue con attenzione nel proprio lavoro, in modo che possa essere conseguito lo scopo del Tesoro: fare in modo che il prossimo 17 ottobre si possa concretizzare l’aumento di capitale da due miliardi e mezzo di euro. Fonti vicine al dossier fra l’altro lasciano trasparire un certo ottimismo.

La situazione di Monte dei Paschi di Siena

In particolare sembra che - con il passare del tempo - sia sul punto di giungere a una soluzione la questione degli impegni formali rispetto all’adesione alla ricapitalizzazione con riferimento agli investitori privati, che hanno il compito di stipulare una quota pari in totale a 900 milioni di euro.

È prevista inoltre la formazione di quello che si potrebbe definire come zoccolo duro per una somma che permetta agli istituti di credito di chiudere il consorzio di garanzia dell’incremento.

Non va dimenticato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze detiene il 64 per cento del capitale della banca e si è impegnato a sottoscrivere per 1 miliardo e 600 milioni di euro pro-quota. In ultimo, il rendimento dei Btp 10 anni è in costante aumento.