Perché è il momento giusto per comprare nuove azioni? Un motto celebre di Warren Buffett invita a essere avidi nel momento in cui gli altri hanno paura!
Ebbene, se è vero che questo è un momento storico in cui la paura ha toccato livelli mai sperimentati prima, ecco che pare arrivare l’occasione di mettere in atto gli insegnamenti del buon Buffett: uno che qualcosa di affari ci capisce.
La notevole riduzione nelle azioni Nasadq 100 della
volatilità implicita ha dato il la a un segnale di vendita a breve termine. In
effetti, in questo arco di tempo si è assistito a un calo che ha sfiorato il 20
per cento.
Però, i picchi importanti di volatilità implicita mettono anche in
risalto occasioni di acquisto sul breve periodo. Si può ipotizzare per i mesi
che verranno un rally probabilistico.
Uno dei fattori che va senz’altro preso in considerazione è quello della stagionalità. Va detto che quello di settembre non è stato un mese molto positivo dal punto di vista delle azioni: anzi, uno dei peggiori degli ultimi dieci anni, soprattutto per i titoli Nasdaq a crescita più alta.
Per fortuna quel mese terribile è ormai alle spalle, e si pensa che nei mesi a venire ci saranno rendimenti stagionali solidi.
In effetti quello di ottobre e quello di novembre rappresentano il secondo miglior mese e il terzo miglior mese nel corso dell’anno in riferimento alla performance del titolo se si prende come riferimento il decennio precedente.
Nel corso degli ultimi tempi i livelli di volatilità
implicita sono stati quasi estremi. Se si bada alla volatilità implicita a 30
giorni per le opzioni QQQ si può notare che i livelli si sono avvicinati di
nuovo all’area 40, dopo un mese di agosto che era stato quasi terribile
caratterizzato dai minimi nei dintorni di 25.
Nel corso dell’ultimo anno sono
stati equiparati i picchi di VXN ai mini di QQQ a breve termine.
Inoltre l’indice CNN Fear and Greed è ancora prossimo ai livelli di 15, i più bassi di tutto l’anno, segnale di una forte paura. Lo scorso anno è capitato solo in una circostanza che i livelli fossero ancora più bassi, nel mese di maggio, in corrispondenza di un minimo delle scorte. Nel frattempo, livelli decisamente ribassisti caratterizzano anche AAII Investor Sentiment Survey.