I documenti da leggere prima di firmare quando si fa un investimento

Leggere il documento informativo prima di un investimento, dovrebbe essere la regola di ogni buon investitore, ma il linguaggio utilizzato, la mancanza di nozioni tecniche, unite ad una certa pigrizia, fanno si che un’azione così importante venga spesso rimandata a data da destinarsi.

Nonostante le postille legali cambino in base alla tipologia d’investimento che stiamo sottoscrivendo, i documenti da leggere prima di firmare sono comunque due o tre, e rimangono gli stessi in base alla categoria d’investimento che stiamo affrontando, vediamoli insieme.  

Fondi comuni chiusi

Questa categoria d’investimento è forse la meno flessibile del mondo della finanza, ed è adatta a tutti quegli investitori che operano con un arco temporale di lungo termine.

Tra i fondi comuni chiusi più comuni troviamo immobili, crediti, società non quotate, dove il patrimonio e gli interessi derivanti rimangono stabili per lunghi periodi di tempo.

Per loto stessa natura, questa tipologia d’investimenti è soggetta e regolata da un importante numero di documenti che ne stabiliscono i diritti e gli obblighi. Benché sia buona norma farsi assistere da un professionista del settore prima di apporre qualunque firma, è importante verificare personalmente i documenti da firmare, quantomeno quelli più importanti.

Nel caso di mercati regolamentati, sarà messo a disposizione dell’investitore un prospetto affinché ambedue le parti possano procedere nei rispetti degli accordi e con la massima trasparenza.

Nel prospetto troveremo varie voci di contratto, le più importanti sono quelle riguardanti le caratteristiche del gestore e del fondo, nonché i dati relativi al grado di rischio ad esso associati.

Nonostante i tecnicismi siano una parte fondamentale di questi contratti, nel prospetto deve esserci la nota di sintesi che contiene le informazioni chiave del contratto con l’utilizzo di un linguaggio semplice e conciso, adatto al livello culturale di qualunque investitore.

Nella copia di questo documento, che ricordiamo essere consegnata gratuitamente prima del momento della firma, potresti trovare alcuni approfondimenti che cambieranno in base al contratto e alla d’investimento

Fondi comuni aperti

I fondi comuni aperti sono strumenti d’investimento gestiti dalle diverse società di gestione del risparmio: i risparmiatori confluiscono le proprie finanze in fondi comuni d’investimento che saranno reinvestiti in azioni, obbligazioni, titoli di stato etc.

In alternativa queste aziende possono optare per investire le risorse economiche in asset meno liquidi, come immobili o terreni, al fine di diminuire il concetto di rischio del fondo comune.

Prima di sottoscrivere un contratto di questo tipo, dovrai visionare il KIID ( Key investor information Document ), dove troverai le informazioni più importanti da conoscere prima dell’atto della stipula.

Tale documento non è eccessivamente lungo, solitamente due pagine, e riassume le caratteristiche chiave del contratto.

Potrai comunque trovare gli ulteriori approfondimenti nel prospetto informativo e nel regolamento di gestione nel fondo.

Il KIID è composto da 4 parti:

a)     Le finalità e la politica di investimento, che riporta le politiche adottate dal fondo in termini etici e finanziari così come le finalità

b)     Profilo di rischio rendimento, la cui falsificazione è reato penale

c)      Performance storiche: un resoconto dell’andamento del fondo dal momento in cui il fondo è nato fino al momento della stipula del contratto

d)     I costi ai quali andrai incontro.

Il prospetto informativo, invece, si suddivide in parte uno e parte due: dove troverai il regime di consegna e la pubblicazione della documentazione.

Si ricorda che il KIID deve essere consegnato obbligatoriamente, mentre il prospetto viene consegnato sotto richiesta dell’investitore

Prodotti finanziari assicurativi

I prodotti finanziari assicurativi sono una categoria estremamente ampia, che comprende differenti strumenti finanziari che potremmo definire Speciali per caratteristiche ed articolazione dei termini contrattuali

Comunemente denominati polizze assicurative, essi vengono ideati come prodotti ibridi in cui il capitale economico viene versato sottoforma di premi ricorrenti o meno.

Le informazioni fondamentali sono riepilogate nella scheda sintetica e nelle condizioni di contratto che devono essere fornite obbligatoriamente prima della firma del contratto.

La scheda sintetica è suddivisa in due parti: informazioni generali, dove troverai i termini generici del contratto ed informazioni specifiche, una per ogni proposta d’investimento contenuta nel contratto.

Potrai comunque ritrovare ulteriori informazioni nel prospetto informativo e nei regolamenti di gestione dei fondi sottostanti al prodotto da te acquistato.

Questi documenti devono essere consegnati all’investitore gratuitamente e prima della firma del contratto, la mancata consegna o la falsificazione degli stessi potrebbe l’annullamento del contratto e l’indennizzo da parte della compagnia assicurativa.

Valori Mobiliari

I Valori Mobiliari sono titoli di credito negoziabili e trasferibili. Essi sono emessi da enti privati o pubblici e rappresentano crediti fruttiferi in denaro come obbligazioni, titoli garantiti dallo stato o titoli di stato; oppure sono quote fruttifere di capitale investito in imprese, le cosiddette azioni.

Nel caso dei valori Mobiliari, è necessaria la pubblicazione di un prospetto affinché l’investitore sia consapevole dei rischi e delle prospettive di un potenziale investimento in valori Mobiliari.

Nel prospetto troverai le specifiche del prodotto e dell’emittente, con un compendio inerente al grado di rischiosità dell’investimento.

Una parte fondamentale importanza è la nota di sintesi, che viene redatta con un linguaggio semplice, di uso comune, al fine di garantirne la possibile comprensione ad un pubblico differente, indipendentemente dalle sue conoscenze tecniche. La nota di sintesi è inoltre redatta con un formato comune al fine di rendere più semplice comparare i vari contratti.

Il prospetto deve essere consegnato gratuitamente prima della stipula del contratto, in modo da fornire all’investitore le informazioni essenziali per una corretta valutazione.

In conclusione

Stipulare un contratto legato ad un investimento finanziario non è mai un’azione che dovresti prendere alla leggera, specialmente se vincola il tuo denaro per un lungo periodo di tempo; pertanto, sarà necessario esaminare le clausole contrattuali attentamente prima di apporre la propria firma rischiando di sottoscrivere un investimento non adatto alle nostre possibilità, al nostro profilo di rischio e alle nostre volontà.